domenica 4 marzo 2012

Absinthe : Guida Jailbreak dell’iPhone 4S per Mac & Windows!



Absinthe : Guida Jailbreak dell’iPhone 4S

 per Mac & Windows!


L’attesa è finalmente finita!
Pod2g ha da poco pubblicato il tool per effettuare il Jailbreak Untethered dell’iPhone 4S!!!
Il tool si chiama Absinthe e porta la firma del Chronic Dev-Team.
Ecco il link per il Download Absinthe :
Gli iDevices supportati da Absinthe sono :
  • iPhone 4S iOS 5.0, 5.0.1 (9A405 e 9A406)
  • iPad 2 Wifi/GSM/CDMA iOS 5.0.1
Ecco a voi la guida Jailbreak iPhone 4S :

1. Fate un backup del vostro Device con iTunes
2. Collegate il device al computer.
3. Aprite Absinthe e controllate che il vostro dispositivo sia riconosciuto ed il bottone jailbreak sia presente e cliccabile.

4. Ora vedrete la scritta “Restoring in Progress”, il processo durerà qualche minuto. Una volta completato, sul vostro iDevice troverete l’icona Absinthe (come da imagine sotto). Avviatela l’applicazione e sarete connessi a greenpois0n.com che installerà Cydia e lo sostituirà con l’icona di Absinthe.
Se dopo il Jailbreak non riuscite a collegarvi al server per scaricare Cydia, andate nelle Impostazioni, poi “Generale” e selezionate il tasto VPN : il vostro iDevice si riavvierà da solo e a quel punto troverete Cydia installato!!!


Buon JAILBREAK a tutti!!!

venerdì 17 febbraio 2012

Make My Music – A complete new music listening experience on your iPhone


Make My Music – A complete new music listening experience on your iPhone



Tekton Technologies releases an enhanced version of MakeMyMusic 2.0, after tremendous positive responses from our users. MakeMyMusic creates automatic personalized music play lists from your entire library so that you can listen to the tracks the way you like them, without having to manage play lists. Its is an innovative way of creating personalized music that enriches your listening experience, and great for lengthy audio books too.
Benefits of using this app:
By picking an Artist, Genre or Composer and choosing from morning, noon, evening or night, you can wake up to some smooth jazz, rock out at lunchtime, and fall asleep to Braham’s lullaby. Automatically Search and Play for your favorite Song or favorite Artist in your iPhone/iPod touch based on your Mood of the day.
MakeMyMusic Features include:
* One Touch playback
* Unique “Now Playing” screen
* Choose a different backdrop for every song. You can even use your personal photos
* Define your time of day for an artist or genre
* Sleep timer
* Enriched listening experience

Users Connect, Express and Record with Planner S – Social Diary for iOS


Users Connect, Express and Record with Planner S – Social Diary for iOS


Planner S, a social diary application for iOS from Akaon makes its English debut soon. Originally conceived for a Korean language audience, Planner S has proven popular and well-suited to expansion. The application is a full featured calendar and planner, but Planner S goes beyond most scheduling utilities. With fully integrated social networking capabilities through Facebook, Twitter, and its own community, extensive personalization options, and the ability to customize the look and feel of each entry, Planner S embodies a dynamic new way to interact.
Planner S users can customize the appearance of the app on their iOS device, connect with the social networking sites of their choice, or keep their entries entirely private. Planner S has a beautiful interface which offers easy access to starting and customizing new entries at the user’s convenience. Entries can be edited, enhanced, and deleted after being saved. Each entry can be tailored to users’ exact needs, listing reminders, appointments, and tasks. Users can choose from a variety of visually appealing fonts, from sophisticated typeface to casual and cute handwriting options. Furthermore, entries can be accessorized individually with free and paid skins and virtual stickers from the in-app Planner S shop, tagged with users’ moods, and feature attached photos.

martedì 27 dicembre 2011

Apple condannata dall’antitrust: poca chiarezza e garanzia limitata, 900 mila euro di multa

L’Antitrust ha condannato Apple al pagamento di 900mila euro di multa per pratiche commerciali scorrette ai danni dei consumatori relativamente alla garanzia.

Era da tempo che l’Antitrust aveva aperto un’istruttoria su Apple, per provare “la non piena applicazione ai consumatori, da parte delle società del gruppo Apple operanti in Italia, della garanzia legale biennale a carico del venditore con informazioni poco chiare sugli ambiti di copertura dei servizi di assistenza aggiuntiva a pagamento offerti da Apple ai consumatori”.
Questo è il comunicato ufficiale pubblicato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato:
Accettati invece e resi vincolanti gli impegni presentati dalla società Comet SpA.
Sanzioni per complessivi 900mila euro al gruppo Apple responsabile di pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori. Le ha decise l’Antitrust al termine di un’istruttoria che ha provato sia la non piena applicazione ai consumatori, da parte delle società del gruppo Apple operanti in Italia, della garanzia legale biennale a carico del venditore, sia le informazioni poco chiare sugli ambiti di copertura dei servizi di assistenza aggiuntiva a pagamento offerti da Apple ai consumatori.
In particolare, secondo quanto ricostruito dagli uffici dell’Antitrust, anche alla luce di numerose segnalazioni arrivate dai consumatori e da alcune associazioni, le tre società del gruppo, Apple Sales International, Apple Italia S.r.l. e Apple Retail Italia hanno messo in atto due distinte pratiche commerciali scorrette:
1) presso i propri punti vendita e/o sui siti internet apple.com e store.apple.com, sia al momento dell’acquisto che al momento della richiesta di assistenza, non informavano in modo adeguato i consumatori sui diritti di assistenza gratuita biennale previsti dal Codice del Consumo, ostacolando l’esercizio degli stessi e limitandosi a riconoscere la garanzia convenzionale del produttore di 1 anno;
2) le informazioni date su natura, contenuto e durata dei servizi di assistenza aggiuntivi a pagamento AppleCare Protection Plan, unite ai mancati chiarimenti sull’esistenza della garanzia legale biennale, erano tali da indurre i consumatori a sottoscrivere un contratto aggiuntivo quando la ‘copertura’ del servizio a pagamento si sovrappone in parte alla garanzia legale gratuita prevista dal Codice del Consumo.
Le sanzioni sono pari a 400mila euro per la prima pratica e 500mila per la seconda pratica. Per la prima pratica, l’Autorità ha infatti tenuto conto delle modifiche adottate dalle società del gruppo nel corso del procedimento, in grado di garantire una migliore informazione ai consumatori, riducendo così il massimo edittale di 500mila che è stato invece applicato per la seconda pratica.
Tali importi sono stati ripartiti tra le tre società in ragione del loro fatturato, secondo il seguente schema:
1) Mancata informazione e riconoscimento della garanzia legale:
- Apple Sales International                 240 (duecentoquaranta) mila euro;
- Apple Italia S.r.l.                             80 (ottanta) mila euro;
- Apple retail Italia S.r.l.                     80 (ottanta) mila euro;
2) informazioni fuorvianti per indurre alla sottoscrizione del contratto di assistenza aggiuntiva a pagamento:
- Apple Sales International                 300 (trecento) mila euro;
- Apple Italia S.r.l.                             100 (cento) mila euro;
- Apple retail Italia S.r.l.                     100 (cento) mila euro;
Apple, oltre a cessare le pratiche e comunicare all’Autorità le misure assunte per ottemperare al provvedimento, dovrà pubblicare un estratto della delibera dell’Antitrust sul sito www.apple.com in modo da informare i consumatori. La società Apple Sales International, infine, entro 90 giorni, dovrà adeguare le confezioni di vendita dei servizi AppleCare Protection Plan, inserendo l’indicazione sulla esistenza e durata biennale della garanzia di conformità nonché indicando correttamente la durata del periodo di assistenza con riferimento alla scadenza della garanzia legale di conformità.
Questa decisione potrebbe mettere la parola fine circa la garanzia Apple di un anno, da sempre oggetto di polemiche da parte dei consumatori. Inoltre, questa sentenza potrebbe creare un importante precedente per altri colossi della tecnologia (che pure danno un solo anno di garanzia) e soprattutto avere ripercussioni in tutti i paesi dell’Unione Europea.